Descrizione
Il liquore è un omaggio alla Lotta di Liberazione, il suo gusto davvero unico è il risultato di un’accurata selezione di ingredienti ispirata dalla vita dei partigiani e delle partigiane nei boschi della Lunigiana durante la resistenza.
Come riportato in etichetta Amaro Partigiano è “Naturalmente di Parte” ovvero dalla parte dell’antifascismo e dalla parte della natura.
L’amaro viene prodotto utilizzando solamente 9 ingredienti, erbe, spezie e frutti, raccolti prevalentemente in prossimità del museo, o comunque sempre in Lunigiana, reperibili tutto l’anno. Il nono ingrediente non proviene dalla Lunigiana, è l’ingrediente migrante: il Chiodo di Garofano originario dell’Indonesia che viene acquistato in erboristeria. Nella produzione non vengono utilizzati coloranti, stabilizzanti e aromi naturali o chimici, che influenzano sapore, colore e odore come invece avviene per gli amari industriali. Questa dimensione artigianale e naturale del prodotto è la sua forza, poiché lo rende non standard. Questo vuol dire avere un liquore “vivo” poiché gli ingredienti cambiano le caratteristiche organolettiche con la stagionalità delle erbe utilizzate ed ogni bottiglia potrà avere un sapore e un colore diverso dall’altra. Infatti ogni produzione ha una storia ed un gusto a se. Per questo in etichetta riportiamo il periodo di raccolta delle erbe.
Ma Amaro Partigiano è anche uno strumento che mette assieme le tematiche della resistenza contro l’impoverimento e la precarizzazione delle vite e quelle dell’antifascismo: da una parte il lavoro sulla memoria antifascista e sulla sua attualizzazione svolto dal collettivo Archivi della Resistenza, dall’altra il tema del recupero del lavoro in autogestione portato avanti dai lavoratori e dalle lavoratrici della fabbrica recuperata RiMaflow.
Uno strumento che ci permette di parlare di antifascismo e di antirazzismo in un epoca in cui rigurgiti di vecchi e nuovi fascismi, sull’onda del razzismo verso i migranti, stanno sempre più riemergendo nella società acquisendo pericolosi consensi
Bere amaro partigiano vuol dire non solo gustare un liquore naturale ma anche parteggiare per una lotta, un’idea.